Come si può vedere in questa foto, Foglia è situata propio sopra l'autostrada A1. Il tratto è Magliano/Roma. Da molti anni dobbiamo sopportare il rumore, ma dopo la costruzione della terza corsia, sono arrivate anche le vibrazioni. La nuova giunta comunale aveva promesso un impegno per trovare una soluzione, impegno però che è venuto a mancare. Costretti a vivere come flagellati da un continuo terremoto, tutti i giorni, ventiquattro ore su ventiquattro. Lo dichiarano gli abitanti di Foglia, frazione di Magliano che, a distanza di anni non sopportano più di vedere sconvolta la loro esistenza dal continuo tremore e rumore causato dall'autostrada che corre proprio sotto la piccola collina su cui è arroccato il borgo. La questione, ribattezzata "Foglia Trema", è causata principalmente dal ponte sottostante il borgo. Il passaggio delle auto e ancor più dei mezzi pesanti a ridosso del paese provoca forti vibrazioni avvertite come tante microscosse. Già in passato, le continue sollecitazioni avevano fatto staccare parte della roccia, senza però provocare danni. Stanchi di dover continuare a vivere in tale situazione, i fogliani tornano all'attacco e chiedono interventi. Per risolvere parte del problema sarebbe necessario istallare, accanto il tracciato dell'autostrada, una serie di barriere che impediscano alle onde sonore di sbattere contro Foglia. “Non capiamo come mai - si domandano da Foglia - si sia deciso di installare dei pannelli nei pressi di località Francellini (altra località di Magliano, ndr) dove la situazione è di gran lunga migliore rispetto alla nostra. Presto documenteremo quello che stiamo denunciando con video e foto”. Già qualche mese fa il Comune aveva fatto richiesta all'Arpa Lazio per una serie di rilevamenti utili alla redazione di una tabella di parametri da presentare ad Autostrade Spa che potessero avvalorare il senso della richiesta. Ma ancora non si è provveduto al monitoraggio. Grazie a tutti coloro che saranno solidali.